In inverno la pelle si trova esposta a freddo, vento e sbalzi di temperatura. Per questo tende a seccarsi con più facilità, perdendo elasticità, tonicità e luminosità. I saponi artigianali sono la scelta migliore per combattere la pelle secca perché non sono aggressivi e rispettano la cute.
Ma cosa succede esattamente alla pelle in inverno? Anche chi non soffre di pelle secca può avere questo problema? E quali sono gli ingredienti migliori per ritrovare una pelle morbida e luminosa?
Scopriamolo!
Cosa succede alla pelle in inverno?
La nostra pelle in inverno è sottoposta a un forte stress ed è quindi importante prendercene cura in modo particolare. Le temperature basse causano un restringimento dei vasi sanguigni e quindi una minore ossigenazione dei tessuti. Questo provoca un colorito più opaco, una pelle più spenta e soggetta a screpolature.
Il freddo causa anche un’alterazione del film idrolipidico dell’epidermide. Tutti noi abbiamo infatti uno strato di sebo che protegge la pelle dagli agenti esterni, una vera e propria barriera contro le aggressioni. Quando fa molto freddo, lo strato protettivo si assottiglia, la pelle perde idratazione, elasticità e si formano piccoli taglietti o fessure. Anche il vento porta alla disidratazione e così sono in molti a dover combattere con la pelle secca.
Pelle secca: perché scegliere i saponi artigianali?
La pelle secca è dunque un problema molto diffuso in inverno, che riguarda anche chi normalmente non soffre di questo disturbo.
Per combattere la pelle secca, sarebbe meglio utilizzare saponi artigianali. Ecco perché.
- I saponi artigianali non contengono i tensioattivi, che lavano via il sebo della pelle e quindi la espongono ancora di più allo stress del freddo.
- Inoltre, i saponi artigianali naturali sono meno aggressivi di quelli industriali e non stressano nemmeno le pelli più delicate.
- Inoltre, le saponette artigianali contengono naturalmente glicerina: questa sostanza ha un elevato potere idratante perché riesce a trattenere l’acqua a lungo, lasciando la pelle idratata a lungo.
I 3 migliori saponi artigianali per la pelle secca
Tutti i saponi artigianali sono adatti a combattere la secchezza della pelle, ma alcuni ingredienti sono più indicati di altri.
- Sapone artigianale all’anice stellato. Puoi usarlo per la pelle del viso e del corpo perché non è aggressivo ma molto delicato anche sulla pelle sensibile. Visto l’elevato contenuto di olio di cocco e burro di karitè, ha un potente effetto idratante che agisce in profondità e dura tutto il giorno.
- Saponetta artigianale all’avena e miele senza profumo. Il miele è un ingrediente ad alto potere idratante (ne parliamo in modo approfondito in questo articolo) perché riesce a trattenere l’acqua nell’epidermide e quindi la mantiene idratata. L’avena regala invece proprietà emollienti e lenitive.
- Sapone naturale allo yogurt e miele. In questa saponetta invece il miele viene associato allo yogurt, ricco di grassi che regalano alla pelle una morbidezza davvero eccezionale. L’effetto non è solo idratante ma anche molto nutriente.
Come si usa un sapone artigianale per la pelle secca
Oltre a scegliere il sapone artigianale giusto per la pelle secca, è importante anche utilizzarlo nel modo corretto. L’obiettivo, per chi soffre di secchezza eccessiva in inverno, è infatti quello di non danneggiare la barriera lipidica. Scegli quindi un sapone delicato e ricco di ingredienti grassi, che consentono di preservare il film idrolipidico. Evita anche i detergenti molto schiumosi perché quasi sicuramente conterranno tensioattivi dannosi per la pelle secca.
Il viso andrebbe lavato mattina e sera, in modo da donargli la giusta dose di idratazione due volte al giorno. Non utilizzare acqua troppo calda perché il calore eccessivo può danneggiare la barriera protettiva, lasciando la pelle ancora più secca o addirittura arrossata e irritata: usa solo acqua tiepida per lavare il viso.
Non ti resta dunque che scegliere il sapone artigianale giusto e cominciare a prenderti cura della tua pelle secca.